ATTIVITÀ PER UN VENERDÌ
Intrattenere i bambini con giochi calmi e composti in casa potrebbe essere difficile perché hanno un’innata necessità di muoversi e tutte le attività finiscono per essere di movimento!
Ecco allora alcune proposte tutte incentrate sul corpo, sull’equilibrio, sul controllo…
Età: da 18 mesi
Per i più piccoli vi consiglio di leggere
Attività per neonati: le tessere ad alto contrasto!
Attività per bambini da 1 a 6 mesi!
É utile per…
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favorire la coordinazione dei movimenti
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sviluppare la comprensione verbale
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acquisire il concetto di alternanza dei turni
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sviluppare la percezione del corpo
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acquisire maggior controllo del corpo e dei movimenti
Perché è utile?
Giocando con il corpo il bambino impara a controllarlo, ad autoregolarsi, ad avere fiducia nelle sue capacità. Inoltre, la sua esigenza di movimento e di scarica delle energie viene assecondata favorendo un senso di benessere e calma utile per gestire il tempo in casa.
Materiali:
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musica
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stereo o smartphone per riprodurre
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libro per bambini “Pandino cosa fa?”
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libro “I racconti dello yoga: gli animali del bosco!”
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ambiente della casa modificabile
Preparazione:
Mettersi un abbigliamento comodo con calzini antiscivolo o meglio se scalzi. Stereo o smartphone per riprodurre la musica devono essere a portata di mano per accompagnare i momenti del gioco. Preparatevi una playlist se pensate che possa aiutarvi a non distrarvi troppo!
Svolgimento:
Per iniziare a giocare con il corpo sarà utile fare qualche esercizio preliminare, così da far concentrare il bambino sull’attività e prepararlo alle fasi più movimentate.
Perciò, mettetevi uno di fianco all’altro e sfogliate un libro come “Pandino cosa fa?” o “I racconti dello yoga: gli animali del bosco!”, imitando quello che i protagonisti delle storie vi chiedono di fare. Il bambino, attratto anche dall’intreccio delle vicende del libro, si diverte a condividere con voi questo gioco di imitazione e scoprirà cosa può fare il suo corpo e il vostro!Dopo amerà anche la lettura del libro!
Dopo questo riscaldamento, cambiate la disposizione dei mobili del salone o ella stanza scelta e organizzate un vero percorso motorio, con passaggi in cui si passa sopra il divano, sotto al tavolo, slalom tra le sedie e capriola sul tappeto…
Proponete infine alcuni momenti di respirazione finale, sdraiati a terra con le braccia e le gambe aperte come una stella!
Suggerimento:
Aumentate la difficoltà del gioco in termini di complessità del movimento da ripetere e in base alle competenze del bambino in termini anche di livello attentivo.
Procedete per gradi e accompagnate il bambino finché ne ha bisogno, poi lasciatelo provare da solo sotto la vostra attenzione.
Proponete sempre movimenti noti (da perfezionare e amati) e un movimento nuovo (aumento della complessità).
Con il tempo, potrete aggiungere strumenti e sbizzarrirvi nel creare percorsi divertenti anche per voi!
Evoluzioni:
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Ai più piccoli si può proporre un percorso fatto di scalini da salire (già intorno ai 12 mesi), di rotolate sul letto, di passaggi sotto il tavolo, di ballare e saltare al suono della musica, variando tra canzoni per bambini conosciute e quelle per gli adulti.
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Con grandi e piccoli si può ballare chiedendo di guidare le danze a turno. Inizierete voi dicendo come bisogna ballare quella canzone e dopo 8 tempi, direte a tutti di guardare il bambino e di fare come lui (“Adesso tutti come Luca!”), e così via.
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Potreste chiedere al bambino di fermarsi quando non sente la musica e ricominciare quando riprende; o di abbassarsi se si abbassano i toni nella canzone e rialzarsi fino a saltare quando diventa più vivace.
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Potete giocare a fare gli animali, strisciando per terra come serpenti, saltando come i canguri, ruggendo a quattro zampe come i leoni. Da qui a inscenare storie originali proprio come quelle del libro presentato nella fase di riscaldamento, il passo è breve.
Flavia