“Natale nella stalla”

 

C’era una volta un bambino, seduto in braccio alla sua mamma.

Il bambino voleva ascoltare la storia del Natale.

Allora la mamma gli raccontò del Natale nella stalla…”

 

Così inizia uno dei più intensi e delicati libri illustrati sul Natale, scritto da Astrid Lindgren e illustrato da Lars Klinting, rivolto a un pubblico senza età, tale è la potenza e l’universalità del suo messaggio.

Si racconta la storia di due viandanti, che cercano riparo in una notte fredda e buia; riescono a rifugiarsi in una stalla tra il calore degli animali. Nel silenzio della notte, improvvisamente, si sente il pianto di un bambino appena nato. E in quello stesso istante si accendono tutte le stelle del firmamento.  

Una stella più luminosa delle altre splende proprio sopra la stalla. Questa stella funge da richiamo e i pastori tra lo stupore e la curiosità si recano presso la stalla per scoprire cosa fosse successo. Nella notte silenziosa tutti restano a contemplare il neonato che dorme sereno nella mangiatoia. 

 

"Natale nella stalla"

 

La narrazione si snoda attraverso la relazione tra gli uomini e gli esseri umani, in una notte in cui ogni cosa sembra aver ritrovato il suo principio e il suo significato più puro.

Un racconto laico, che trasmette un messaggio universale di pace e amore: la nascita di un bambino, che rappresenta in sé un evento portatore di gioia e di condivisione.

La storia del primo Natale, che ogni anno torniamo a celebrare.

Un racconto poetico accompagnato da illustrazioni dal tratto morbido e piene di dolcezza.

Chiudiamo il libro con la pace interiore denudata da ogni orpello inutile, tutto il frastuono e il luccichio fittizio del Natale consumistico si spegne per lasciare spazio al silenzio della cura e dell’accudimento e alla luce delle stelle.

 

 

Lucia

@lalibreriadigabriele

@lalibreriadigabriele

Rubrica libri per l'infanzia

Mi chiamo Lucia e sono la mamma di Gabriele e di Stefano. Amo i libri e credo fortemente nell’importanza della lettura ai bambini fin dall’età pre-scolare e del ruolo fondamentale che possiamo avere noi genitori.

Come scriveva Rodari: “Non si nasce con l’istinto della lettura come si nasce con quello di mangiare e bere…bisogna educare i bimbi alla lettura..”. 

Oltre che educarli a ringraziare noi genitori possiamo educarli alla lettura e alle emozioni che trasmettono i libri: d’altronde basta poco, un libro, un tappeto e una lucina. 

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