Sapevi che colorare è un’attività rilassante, combatte lo stress e alleggerisce la mente?
Non importa quanti anni tu abbia, è un’attività importante dai 2 ai 99 anni.
Infatti, a due anni circa, i bambini iniziano a provare piacere nel lasciare una loro traccia su un qualsiasi foglio.
É il loro modo per esprimersi, affermarsi, descriversi.
Con il tempo, va via via migliorando la loro espressione finché non arrivano a riempire di colore le varie forme disegnate sul foglio.
L’attività del colorare completa il disegno
Ma perché è importante colorare?
I motivi sono molteplici, cercando di sintetizzare un po’, ne vediamo alcuni tra quelli più evidenti.
- Stimola la creatività. Esistono, difatti, diversi modi di colorare, sia per tecnica che per materiali utilizzati (tempere, matite, pennarelli, acquarelli…a dita, con pennelli, spugne, timbri…) e offre una varietà, oserei dire illimitata, di colori, tanti dei quali possono essere creati usando appunto fantasia e creatività, semplicemente sperimentando.
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Migliora la concentrazione. Colorare costringe a pensare per un determinato lasso di tempo ad una sola ed unica attività. rilassa e potenzia la mente contemporaneamente, perché mette in comunicazione i due emisferi del cervello, quello della razionalità e quello della creatività.
questa concentrazione viene sostenuta dal fatto che vedere completo un disegno rende i bambini soddisfatti del proprio impegno.
il risultato è visibile e tangibile. -
Migliora la motricità fine. É un ottimo esercizio per migliorare e potenziare la coordinazione oculo-manuale di cui si parla tanto fin dai primi mesi del bambino.
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Abitua al rispetto delle regole. Sembrerà strano, ma il fatto di rimanere dentro gli spazi e rispettare i limiti, si riflette anche sulle abitudini di comportamento che prevedono il rispetto delle regole quotidiane.
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Allena la mente a riconoscere forme e a orientarsi nello spazio.
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Rafforza l’autostima. I bambini si distinguono con le loro prodezze artistiche.
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Aumenta la capacità espressiva. Il colore arriva là dove le parole non riescono. Colorare è una modalità differente di verbalizzazione!
I bambini non sempre sanno dare un nome alle loro emozioni, anche se avvertono le diverse sensazioni a livello corporeo, dalla gioia alla rabbia e proprio grazie al colore danno voce alle proprie emozioni e sentimenti.
L’espressione grafica e i colori possono essere un valido aiuto, diverse ricerche dimostrano, infatti, quanto sia importante lavorare con le immagini per attivare l’area cerebrale deputata all’elaborazione delle informazioni emotive.
La tovaglietta colora e ricolora
Dalla mia idea di offrire giochi plastic free, dai molteplici riscontri positivi sopra citati e dalla possibilità di avere alternative alla tecnologia e soluzioni a portata di borsa anche durante una cena al ristorante, è nata la tovaglietta colora e ricolora.
Essa è realizzata in stoffa certificata oeko-tex, un lato in cotone fantasia che funge da copertina, un rivestimento interno che funge da barriera al colore e il lato interno in “cotone magico”.
Esso presenta disegni su sfondo bianco, pronti per essere colorati dai bambini infinite volte!!
Utilizzando pennarelli ad acqua, sicuri ed atossici, infatti basterà poi lavare la tovaglietta, a mano o in lavatrice, per far tornare tutto come nuovo e ricominciare il gioco.
Avrai un gioco infinito, che limiterà l’uso della carta, che ti salverà nei momenti di noia durante le cene al ristorante e soprattutto che coltiva la creatività dei bambini!
A presto!
Silvia