Una mamma tutta da ridere – Stanotte dorme…
“Ma vedrai che stanotte dorme” dicevano…
Te le inventi tutte pur di far rilassare questo benamatissimo neonato che pare non si possa mai addormentare tranquillo, e allora ti consigliano un corso di acquaticità.
Tu già non dormi un cazzo e alle 9 del mattino devi essere bella pimpante in palestra, dentro un costume con un corpo nella quale non ti riconosci più e già ti girano i maroni, ma per tuo figlio fai questo ed altro!
Fai la tua lezione, gli altri belli sereni, abbandonati al dondolio dell’acqua, mio figlio manco a dirlo sembrava un gatto a cui fai il bagno, una cozza attaccata a uno scoglio (lo scoglio in questione ero io).
Non si rilassava neanche con canzoncine, giochini, moine del padre o dell’istruttrice, niente!
Vabbè, c’ abbiamo provato.
Torniamo negli spogliatoi.
Gli altri: cambio pannolino, tutina, messi nell’ovetto, crollati in tempo zero.
Mio figlio: solo per mettergli un panno un quarto d’ora di urla disumane (e poi, ma quante gambe ha? Boh, si muove così tanto che ho perso il conto!).
Mettilo nell’ovetto… NELL’OVETTOOOOO??? Ma voi state scherzando! Mio figlio quel maledetto ovetto non l’ha mai potuto sopportare!
Quindi come ti cambi senza bagnare la creatura, visto che tu sei ancora fradicia e lui bello vestito e non vuoi farlo piangere? Acrobazie! Ti cambi con lui in braccio, ma senza toccarlo, e mi raccomando senza posarlo a terra, perché lo sapete la miriade di germi, batteri, funghi, malattie che manco a Chernobyl, s’incontrano in una piscina?
Se mi chiedete una descrizione di come ho fatto vi giuro non lo so. Penso siano quei superpoteri che ti forniscono all’ospedale quando diventi mamma, o forse li abbiamo noi donne dalla nascita, ma aspettiamo momenti più opportuni, come questi ad esempio, per farne uso!
Bene… usciamo dalla palestra … andiamo in macchina, in quel terribile ovetto.
Sì, 5 minuti di macchina in cui piange così tanto che riesce a farsi venire i conati.
Quindi da 5 min diventano 20!
Arriviamo a casa, lui superattivo, vuole gattonare, esplorare, supervisionare per almeno 2 ore prima di crollare in un sonno ristoratore di… 2 ore?
NO! 40 miseri minuti!
Inutile dirvi che ci siamo andati solo 2 volte in piscina! Richiedeva un dispendio di energie troppo elevato, per il riposo che ne avevamo in cambio!
Ricordo la scorsa estate al mare.
Come al solito mi ero fatta un film in testa, basato sui racconti delle mie amiche già mamme prima di me: gonfio la piscina, la riempio d’acqua, lui gioca tranquillo e io mi rilasso! Come al solito ero una povera illusa!
Arrivi in spiaggia carica come un mulo: ombrellone, borsa asciugamani, borsa frigo, borsa giochi e nell’altro braccio il bambino ovviamente!
Sistemi tutto, gonfi piscina mastodontica, tutti i bambini della spiaggia ci sguazzano dentro divertiti, e tuo figlio?
Mio figlio aveva 9 mesi e correva già come una saetta, inutile dire che passavo le giornate a rincorrerlo avanti e indietro sul bagnasciuga, e sentivo dietro l’eco delle altre madri che dicevano:
Poverina, ma come fa, ma è tutto il giorno così, ma vedrai che tra poco crolla, il mare stanca”
Sì alla madre stanca, ai figli manco a parlarne!
Duracell se la sogna questa carica signora mia!
Mio figlio aveva la capacità di correre per delle ore. Tornavamo a casa dopo 7 ore di mare, doccia, io completamente sfinita, neanche avessi incontrato un tornado, lui fresco come una rosa e con una gran voglia di scalare i mobili del salotto.
Le vicine venivano a salutarci:
Che bello siete stati tutto il giorno al mare, adesso dormirà tutta la notte!
L’ultima volta che qualcuno si è azzardato a pronunciare questa frase, sono corsa in cucina, ho preso il barattolo del sale grosso e gliel’ho svuotato addosso manco fossi San Michele che deve sconfiggere il maligno. Perché si sa che quando qualcuno pronuncia questa frase E’ CATEGORICO che tuo figlio si sveglierà ogni santa ora!
Avevo raggiunto livelli di disperazione tali, che se ci fosse stata Vanna Marchi a vendermi il sale, gliene avrei comprato al meno un kg e mezzo, indebitandomi per il resto dei miei giorni!
Io sono del sud, noi crediamo ancora al malocchio e alle energie negative che devono essere allontanate, perché ci dev‘essere lo zampino del maligno se tuo figlio non dorme neanche 1 ora di fila!
Michela