Il pannello sensoriale è un gioco che non può mancare nella camera dei bambini. Affina la motricità fine e stimola il gioco autonomo tra gli 8 e i 18 mesi!

 

 

Il pannello sensoriale

 

Il mondo per i bambini è un grande gioco da esplorare, e fin dalla più tenera età lo fanno attraverso tutti i cinque sensi a loro disposizione. Naturalmente il nostro concetto di esplorazione è diverso da quello di un bambino di 4 o 8 mesi, ma non meno interessante.

In una prima fase il bambino infatti prende confidenza con se stesso, imparando a conoscere il suo corpo e tutte le parti del suo corpo eseguendo ripetutamente azioni su se stesso, con manine e piedini per esempio. Successivamente inizia a combinare le sequenze di azioni che prima erano solo casuali per impadronirsene in modo cosciente e volontario.

Dagli 8 mesi circa Piaget individua nei bambini schemi di azione che si coordinano tra loro controllando azioni e i movimenti in modo più fine, per poi arrivare ai 12 mesi circa in cui le azioni vengono ripetute con variazioni per valutarne gli effetti.

In questi ultimi periodi quindi, tra gli 8 e i 18 mesi circa, i pannelli sensoriali sono utili strumenti per affinare e sviluppare le abilità motorie e di motricità fine del bambino. È il momento giusto per proporgli un’attività sensoriale con chiusure e porticine, lucchetti e chiavi, insomma, un’attività sensoriale a tutto tondo che consente al bambino di compiere azioni che solitamente non può fare, su oggetti reali.

 

 

In commercio troviamo centinaia di giochi di plastica, in grado di stimolare il bambino in maniera eccessiva, con luci e colori, che non appartengono al mondo della natura, e dell’ordine interiore del bambino. Il pannello invece ci immerge nella semplicità delle piccole cose reali e quotidiane, cose di cui sono attratti i bambini di quell’età.

I pannelli sensoriali sono stati elaborati e pensati sul sistema di Maria Montessori.

Il metodo Montessori infatti permette di avvicinare il bambino alla vita pratica e grazie a esercizi che i bambini iniziano a compiere spontaneamente, si sviluppano abilità importanti quali: abilità motorie, logiche, immaginative e di coordinamento dei movimenti.

Il gioco nel metodo Montessori permette di entrare nella realtà quotidiana degli adulti fin da piccolissimi.

Spesso nella vita di tutti i giorni i bambini sono attratti da oggetti reali quali, la scopa, le chiavi, le mollette ed altri oggetti che noi non considereremmo giochi, ma per i bambini dagli 8 mesi sono oggetti estremamente interessanti del mondo che li circonda e avendo gli adulti come esempio, i bambini cercano di imitarli in tutto, anche a utilizzare le chiavi e le serrature per esempio.

Questo interesse è speciale, perché non solo permette al bambino di sviluppare il movimento fine della mano e la logica, ma lo avvicina sempre di più al mondo reale, con oggetti che sono come quelli di mamma e papà.

Il pannello sensoriale che ho creato vuole riproporre tutto questo grazie a un materiale semplice, ma che considero caldo ed estremamente interessante, come il pannello di legno alla base, su cui sono poi state applicate le chiusure a chiavistello, a scorrimento, una porticina da aprire, un anello con cordicella, ed infine un gancio rotante per tapparelle. Il pannello è comodo da appendere o da tenere a terra e poco ingombrante, con dimensioni poco più grandi di un foglio A4.

Naturalmente ogni pannello si può personalizzare nel colore e nella grandezza, ma solitamente suggerisco di mantenere il colore naturale del legno, per immaginare di essere in una casetta sull’albero, o nella tana di un elfo.

Infine, doverosa per la sicurezza è l’indicazione di supervisionare il gioco del bambino e in caso di manomissione e di usura verificare le condizioni ed eventualmente rimuovere il gioco.

 

 

Silvia