Il gioco destrutturato con le loose parts è una modalità di gioco che comincia ad essere introdotta in asili nido e scuole dell’infanzia ma che potrete utilizzare anche voi a casa.
Il gioco destrutturato con le loose parts
Oggi sono qui perché volevo parlarvi di una modalità di gioco che mi sta molto a cuore e che comincia ad essere introdotta in asili nido e scuole dell’infanzia ma che potrete utilizzare anche voi a casa.
Sappiamo bene che il gioco per i bambini rappresenta una fondamentale modalità di apprendimento. Attraverso il gioco libero, in particolare, i bambini imparano a relazionarsi e a gestire le emozioni, imparano per prove ed errori (come piccoli scienziati) ma in sicurezza.
Ma cosa sono le loose parts?
Le loose parts o pezzi sciolti sono oggetti naturali, artificiali o di recupero. Loose parts è tutto ciò che può essere spostato, trasportato, impilato, combinato, infilato, separato e rimesso insieme senza nessun tipo di indicazione. Sono oggetti trovati, riciclati, riutilizzati o donati ma soprattutto belli da vedere, in modo tale da incoraggiare la sperimentazione nei bambini.
Quali oggetti possiamo definire loose parts?
-oggetti naturali (pietre, sassolini, legnetti, sabbia, conchiglie, erbette, fiori, foglie);
-oggetti di legno (legnetti, anelli di legno);
-contenitori (scatole, cesti, vassoi, cartone delle uova, tazze, bicchieri, bottiglie);
-materiali di riciclo (tappi di sughero, elastici, mollette, pezzi di tessuto, nastri);
-utensili da cucina (cucchiai, imbuti, mattarelli) e molto altro.
Quando presentiamo ai bambini questi materiali, li incoraggiamo a migliorare la loro immaginazione, creatività e capacità di problem solving. Questo perché ogni singolo oggetto potrà diventare quello che il bambino desidera, quello che la sua immaginazione gli suggerisce.
Questi materiali si adattano a tutti i bambini e a tutte le età.
Più materiali si hanno e più sono diversificati (per struttura, forma, colore e dimensione), maggiori sono le opportunità di apprendimento.
Il compito dell’adulto è quello di preparare l’ambiente rendendolo bello, stimolante e sfidante per incoraggiare i bambini a sperimentare.
L’adulto deve chiedersi quali processi vuole attivare e come le loose parts possono aiutarlo.
Qualche esempio di attività con le loose parts
Lavoriamo sulla discriminazione del colore:
Possiamo lavorare su questo obiettivo presentando ai bambini un cestino con degli animaletti e un altro con delle palline o cubi colorati. Questi oggetti devono avere gli stessi colori e devono essere di uguale numero. Il bambino dovrà abbinare l’animale alla pallina.
Lavoriamo sulla coordinazione oculo-manuale:
Per lavorare su questo obiettivo utilizzando le loose parts basta avere a disposizione un foglio o del cartoncino e dei sassolini. L’adulto si occuperà di disegnare sul foglio un serpentello, una spirale oppure una lettera o un numero (in base all’età del bambino). Quest’ultimo dovrà posizionare i sassolini seguendo la figura.
Gioco simbolico:
Se il bambino è molto interessato a questa modalità di gioco, possiamo fornirgli qualsiasi materiale della natura: legnetti, foglie, sassolini per creare dei mini mondi con cui interagire e inventare storie. Utili per questo scopo sono anche le peg dolls.
Ricordate genitori che la parola chiave è sempre la CREATIVITÀ!
Romina