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DSA. Cosa sono i disturbi specifici dell’apprendimento?

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È importante per un genitore riconoscere i disturbi specifici dell’apprendimento (definiti con l’acronimo DSA) che sono delle difficoltà riguardanti quelle affezioni che coinvolgono: la lettura, la scrittura ed il calcolo. 

 

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)

 

“Mio figlio fatica a imparare a leggere, sembra che non memorizzi i suoni legati alle lettere…”.

“Mi dicono gli insegnanti che mia figlia tende a distrarsi con molta facilità in classe, e che giocherelli non prestando interesse…”.

“Mio figlio quando deve compiere dei piccoli conti ha bisogno delle mani…”.

È importante per un genitore riconoscere i disturbi specifici dell’apprendimento (definiti con l’acronimo DSA) che sono delle difficoltà riguardanti quelle affezioni che coinvolgono: la lettura, la scrittura ed il calcolo. 

A seconda della funzione alterata prendono dei nomi specifici: la difficoltà nella decodifica e nella comprensione del testo scritto prende il nome di dislessia, nella scrittura grafica viene indicata come disgrafia, mentre nell’ortografia ed espressione del testo si denomina con il termine disortografia ed infine nell’area del calcolo, la discalculia. La principale caratteristica dunque di questo disturbo è la specificità, ossia l’interessamento di uno o più domini.

La dislessia viene descritta dall’International Dyslexia Association, come una disabilità dell’apprendimento di origine neurobiologica caratterizzata dalla difficoltà a effettuare una lettura accurata e/o fluente e da scarse abilità nella scrittura (ortografia). Questa difficoltà può essere derivata da un deficit nella componente fonologica del linguaggio, pertanto come indicato nelle linee indicate dall’associazione sarebbe auspicabile porre molta attenzione ai segni precoci (in età prescolare) che denotano difficoltà nel linguaggio. 

I campanelli d’allarme possono essere per esempio: un esordio tardivo del linguaggio, difficoltà nella pronuncia di alcune parole che persiste nel tempo e scarso repertorio di parole utilizzate dal bambino in base alla sua età cronologica.

 

DSA

 

Ma nel caso ci fossero difficoltà da parte del proprio figlio, un genitore cosa potrebbe fare? 

Il bambino può essere stimolato con delle attività specifiche come letture animate, giochi e canzoni che sono costruiti appositamente al fine di potenziare la pronuncia corretta di alcune parole. Se le difficoltà, nonostante la stimolazione, dovessero persistere il genitore potrebbe rivolgersi ad un logopedista il quale saprà, tramite la somministrazione di test standardizzati, identificare l’area maggiormente compromessa e operare nello specifico su quella. 

Se non dovessero insorgere queste difficoltà in età prescolare ma il bambino presentasse una difficoltà che si manifesta durante l’età scolare, i segni che presagiscono un disturbo specifico dell’apprendimento sono:

  • Confusione delle lettere che si scrivono in modo simile (m/n;b/d) o e di quelle che si pronunciano in modo non simile (p/b;v/f; t/d);

  • Inversione delle lettere (intorno;introno);

  • Lettura parziale delle parole (si leggono le prime sillabe e poi si tenta di concludere la parola senza finire di leggere il seguito della parola); 

  • Salta le righe e/o le parole;

  • Lettura lenta e poco corretta. 

Non allarmiamoci se queste difficoltà sono presenti nei bambini che frequentano la prima classe della scuola primaria, ciò riguarda il percorso tipico per l’acquisizione e l’apprendimento della lettura; diversamente se permangono anche fino alla conclusione della seconda classe risultano dei campanelli d’allarme da non sottovalutare.

 

Ma se mio figlio alla fine della seconda classe della scuola primaria ha delle difficoltà come quelle elencate? 

Se l’acquisizione della lettura non è avvenuta o è molto stentata allora ci si potrebbe rivolgere a uno psicologo o logopedista formato in disturbi specifici dell’apprendimento che possa effettuare la somministrazione di test standardizzati (diagnosi dei domini interessati) al fine di identificare, anche tramite la storia scolastica del bambino, l’intervento di cui ha più bisogno. 

La dislessia è una difficoltà di tipo neurobiologico ma un intervento tempestivo ed efficace può migliorare le condizioni del bambino e portarlo ad un recupero nelle funzionalità della lettura.

 

DSA

 

I DSA

La disortografia è un disturbo specifico che coinvolge la correttezza della scrittura, risulta dunque compromessa la capacità di scrivere rappresentando correttamente i suoni in parole, ossia il bambino effettua degli errori che comunemente vengono definiti grammaticali o di ortografia. Ciò va distinto dagli errori che la maggior parte dei bambini effettuano in fase di acquisizione ed apprendimento. Dunque sono degni di nota gli errori che nonostante la stimolazione a scuola e a casa continuano a persistere e puntualmente si ripresentano. Ciò denota una difficoltà più profonda nell’acquisizione della capacità di scrittura. Questi errori possono avere una radice fonologica (far corrispondere il suono con il segno grafico ovvero la scrittura) e non fonologici (che riguardano le aggiunte, gli scambi e le separazioni).

Il bambino con difficoltà ortografiche non è necessariamente poco attento o motivato nello studio ma potrebbe avere delle difficoltà nella transcodifica (ovvero nel riportare i suoni del linguaggio parlato, nel linguaggio scritto). Per questo motivo gli errori vengono riproposti, in quanto non c’è nel bambino una corretta assimilazione. 

 

Le difficoltà che il bambino disortografico potrebbe avere sono: 

  • Scambiare suoni visibilmente simili per forma (m-n;b-d) o suono (p-b; v-f);

  • Opera riduzioni di gruppo (“pota” per “porta”);

  • Fonde o separa parole che grammaticalmente sono scorrette (come “lape” al posto di “l’ape”);

  • Omette lettere, sillabe o parti di parole o ne aggiunge (“tvolo” anziché “tavolo”);

  • Può avere un tratto grafico illeggibile, che peggiora utilizzando il corsivo;

  • Commette errori anche in fase di copiatura;

  • Può usare in modo poco “ordinato” il foglio.

Le difficoltà nell’ambito del calcolo coinvolgono alcuni ambiti come il saper manipolare il senso del numero, e delle quantità e conseguentemente tutte le operazioni logiche che utilizzano il numero.

 

DSA

 

Il bambino con discalculia ha difficoltà a compiere le seguenti attività logiche:

  • Nella scrittura dei numeri e confonde a livello di significato i segni matematici;

  • Nell’enumerazione antecedente e discendente;

  • Nella lettura del numero omette numeri o li inverte; 

  • Nelle procedure che prevedono calcoli a mente e in colonna;

  • Nella gestione dello spazio con conseguenti problemi di incolonnamento;

  • Nella risoluzione logica di problemi matematici;

  • Difficoltà di memorizzazione di sequenze spazio-temporali.

Nel caso della discalculia la diagnosi non può essere prodotta prima della terza classe primaria in quanto prima di quest’età non si è raggiunta un’adeguata acquisizione delle attività logiche prese in esame. 

 

La disgrafia riguarda la difficoltà nella realizzazione del grafema (segno grafico della scrittura), dunque di natura motoria, che coinvolge nello specifico la motricità fine (movimenti fini e minuziosi). Il riconoscimento della disgrafia avviene tramite una diagnosi, come per gli altri disturbi, ma in questo caso sulla qualità e l’aspetto grafico della scrittura. 

L’osservazione avviene su determinati indici ad esempio: 

  • La dimensione; 

  • La sua disposizione nello spazio del foglio;

  • Rispetto del rigo e dei margini;

  • La regolarità (lettere tutte della stessa dimensione) ;

  • Distanze fra le lettere e tra parole;

  • La postura e impugnatura della penna durante la scrittura;

  • La velocità e la scorrevolezza dell’atto grafico.

La difficoltà che un bambino con disgrafia possono essere: 

  • Confonde tra lettere graficamente simili;

  • Scrive lettere irriconoscibili ed illeggibili;

  • Scrive un numero di lettere non identificabili se isolate dal contesto della parola in cui sono inserite;

  • Ha un movimento di scrittura non funzionale alla progressione da sinistra a destra e difficoltà di collegamento fra una lettera e l’altra;

  • Non riesce ad avere una postura rilassata e spesso avvicina troppo il viso al foglio.

Spero che le indicazioni possano esservi utili per orientarvi!

 

 

Dott.ssa Laura Caucci 

Psicologa dell’educazione

 

L’autrice

 

Dott.ssa Laura Caucci

Dott.ssa Laura CaucciPsicologa dell’educazione, ho conseguito un Master in “Disturbi specifici dell’apprendimento”.

Lavoro in una scuola primaria paritaria come insegnante di sostegno e collaboro come figura di psicologo svolgendo alcune attività come il supporto agli insegnanti nell’attività educativa, lo sportello d’ascolto e progetti psicoeducativi rivolti alla prevenzione delle problematiche socio-affettive. 

Svolgo inoltre supporto nel metodo di studio a preadolescenti e adolescenti con difficoltà nell’apprendimento.

Contatti

Email laura.caucci@alice.it

 

 

 

 

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Le abilità matematiche: proposte di attività

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L’età dei perché…

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Primi giochi! Voi ricordate qual è stato il pri Primi giochi!

Voi ricordate  qual è stato il primo gioco che avete comprato ai vostri bambini?
⁣⁣
Quando Vittoria ha compiuto un mese le abbiamo comprato la palestrina. 
Ancora la vedo sgambettare lì sotto e diventare sempre più brava a colpire gli oggetti. 

AFlaminia invece  Babbo Natale ha portato  le tessere ad alto contrasto.⁣ Le usiamo quasi ogni giorno e le amiamo tutti in famiglia.😁
 ⁣
A distanza di anni  i giochi  che ho scelto per  aiutarle a crescere sono cambiati ma solo perché amo ampliare continuamente i miei e i loro orizzonti!⁣
⁣
In questa foto fa la conoscenza della sua prima palla.⁣
⁣
Nelle storie vi parlo meglio di questo gioco e della bravissima artigiana che li realizza per noi!⁣
⁣
@la.tatasilvia #educhiamali #flaviaforparents #pallamontessoriana #primigiochi #gioochiperbambini #primainfanzia
#flaviaforparents #riflessioni #mariamontessori #e #flaviaforparents #riflessioni #mariamontessori #educhiamali #esseregenitori #quotes #esseremamma #esserepapà
Buona Befana!!!🧙 Questa mattina Vittoria ha ap Buona Befana!!!🧙

Questa mattina Vittoria ha aperto la sua calza e oltre ai dolcetti dentro ha trovato anche un po’ di carbone...dovevate vedere la faccia!😂

Se c’è una cosa che non capisco, invece, è quando le persone mi chiedono se Flaminia è “buona”...

Può un neonato non esserlo?
Forse non è buona perché ancora dorme e mangia in modo irregolare e piange?

Secondo voi cosa intendono???

#educhiamali #buonabefana #esseregenitori #flaviaforparents #insiemeavoi #oggipensavo
Sono giorni che provo a tirare le somme di questo Sono giorni che provo a tirare le somme di questo anno ma non riesco a venirne a capo. 

Per me parlare di come è stato il 2020 è diventato complesso.

Nello stesso anno ho vissuto la mia prima pandemia e l’arrivo di un nuovo grande amore...🙄

È stato un anno che di certo mi ha insegnato molto, soprattutto a vivere ogni momento ed evento per quello che è, senza cadere, ma guardando avanti anche quando avanti non c’era nulla. 

È l’anno in cui più di sempre ho imparato a chiedere aiuto e a credere nelle persone.

È l’anno in cui ho potuto vivere quei pochi momenti di felicità pura che ti lasciano la polvere magica addosso per affrontare tutto con il sorriso. 

Per il 2021  mi auguro solo che quel sorriso non manchi mai e lo auguro anche a tutti voi.

Buon anno da me❤️

#buonannonuovo #2020 #2021 #tiriamolesomme #auguri #educhiamali
Buon Natale❤️ Quest’anno ho ricevuto più d Buon Natale❤️

Quest’anno ho ricevuto più di quanto potessi desiderare...

#family #buonnatale #voi #educhiamali #auguri
Molte volte mi chiedete un libro per parlare ai ba Molte volte mi chiedete un libro per parlare ai bambini di un tema che avete a cuore. 

Molte altre sono io a consigliarvene per poter creare occasioni in cui costruire la relazione con i nostri figli e parlare di ciò che ci sta accadendo.

In questo freebie ho messo tutti i libri che mi sono venuti in mente, dividendoli per tematica (così sarà facile per voi orientarvi nella scelta) e fascia d’età consigliata (molte volte solo da me). 

Anche questo freebie è un pezzetto di quel percorso che stiamo facendo insieme, in cui ogni giorno cerco di aiutarvi a riflettere, a conoscervi come genitori, a comprendere i vostri bambini e soprattutto a riempire il vostro zaino di strumenti per crescerli sereni. 

Tantissimi auguri da me 😘

👉 Per ricevere il PDF gratuito vi basterà seguire le istruzioni:

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⚠️Ricorda: se hai un profilo privato non potrò vedere il tag nella storia, perciò mandami lo screenshot in direct!

Ti manderò tutto entro 48h!

Il freebie sarà disponibile solo fino a domenica 20 dicembre!

#educhiamali #freebie #unlibroperogniproblema #libriperbambini #flaviaforparents #esseregenitori #sostegnoallagenitorialità #buonnatale #ilmioregalopervoi
Giorni lenti e coccolosi. Giorni felici... #educh Giorni lenti e coccolosi.
Giorni felici...

#educhiamali #insieme #family #giornifelici #felicità #newborn #nascita #amore
Oggi riflettevo sulla fretta. La fretta di concl Oggi riflettevo sulla fretta. 

La fretta di concludere tutto prima che arrivasse Flaminia. 
La fretta delle nostre giornate. 
La fretta che ci impersona quando non vogliamo rinunciare a niente. 

La fretta che mi caratterizza da sempre, perché io di scelte ne faccio tante ma poi non sopporto di accontentarmi...

Questo frugoletto però mi ha già insegnato tanto, tutto quello che finora nessun altro era mai riuscito a farmi entrare in testa. 

È uscita di fretta, prima del tempo. 
È uscita quando ancora non era del tutto pronta a vivere in questo mondo. 
È arrivata per mostrarmi come la fretta spesso ti porti a cadere, a perdere momenti preziosi. 

Ora che è qui, la guardo, e penso alle mie scelte. 
Penso a fare un passo alla volta, a non lasciar andare nulla, a soffermarmi. 

Di quella terribile “to do list”  spunterò qualche elemento in meno ma mi sentirò di esserci, per me e per la mia famiglia. 
Riuscirò ad ascoltarmi.

E voi?Sapete di cosa parlo?

#educhiamali #riflessioni #seiarrivatatu #oggipensavo #maledettafretta #tu  #hoimparato
La foto non è perfetta. Lei sì. 💖 Vi presento La foto non è perfetta. Lei sì. 💖
Vi presento la mia piccola Flaminia!
Anche questa volta è stata un’avventura...

#educhiamali #seiarrivatatu #newborn #nascita #benvenutacasa #piccolamia
Il conflitto tra bambini. Il conflitto tra fratell Il conflitto tra bambini. Il conflitto tra fratelli. Il conflitto in famiglia. Il conflitto che nasce in noi.

Ognuno di questi ci porta ad assumere dei comportamenti che non sempre sappiamo gestire e accettare. 
Ognuno di questi ha necessità di essere compreso.

Nel podcast “Il conflitto” trovate tutto questo e come sempre molti strumenti pratici per non temerli più...

Scopri di più nella mia bio o premendo sul pulsante “scopri di più”!

#educhiamali #flaviaforparents #podcast #conflitto #litigiotrafratelli #litigiotrabambini #stategie #strumentipratici #psicologiainfantile #esseregenitori
L’arrivo di un fratellino, le separazioni, i gra L’arrivo di un fratellino, le separazioni, i grandi cambiamenti, le fasi di passaggio, portano il bambino a sentirsi insicuro. Ha necessità di riorientarsi, di poggiare i piedi su alcune certezze e di vederle rimanere ferme in quel momento di incertezza.

Questi libri, di cui vi parlo meglio nelle storie, sono molto utili per trovare le parole, per capirsi, per creare occasioni in cui parlare, in cui avvicinarci e sentirci ancorati al nostro mondo. 

Noi lo usiamo spesso e dopo ci sentiamo sempre più tranquilli...

#educhiamali #libriperbambini #esseregenitori #flaviaforparents #mivorraisemprebenemamma #cipensapapà @babalibri #esseremamma #esserepapà #fratellinoinarrivo #sorellinainarrivo
Sapete quando si dà un nome alla pancia aspettand Sapete quando si dà un nome alla pancia aspettando di vederla crescere?

La nostra nell’ultimo mese ha cambiato nome. Ora si chiama “bombetta” e ieri sera, con una dolcezza infinita, Vittoria le ha sussurrato “Buonanotte Bombetta...”.

Ci stiamo preparando tutti al suo arrivo e me ne accorgo da come la include sempre più nella sua vita!

Se vi va, condividete nei commenti i nomi che hanno trovato i fratelli/sorelle maggiori per i bimbi in arrivo!❤️

#educhiamali #pregnancy #aspettandote #sorelle #sorellinainarrivo #nascita #attesa #noi #expecting #newbaby #lafamigliasiallarga #mamatobe
È decisamente scattata la fase della preparazione È decisamente scattata la fase della preparazione del nido.⁣
⁣
Tra pianti, liste e tentativi di farsi aiutare, cerco di ascoltare quella fretta e quella preoccupazione che naturalmente è nata in me da qualche giorno. ⁣
⁣
Tranquilla piccola, quando arriverai sarà tutto pronto (o almeno spero...). ⁣
⁣
Mi sto facendo aiutare da tua sorella...😂⁣
⁣
#educhiamali #aspettandote #preparoilnido #sorelle #nascita #attesa #noi #expecting #newbaby #lafamigliasiallarga #mamatobe
Lo so. Se aspettavo un altro po’ per dirvelo fo Lo so. 
Se aspettavo un altro po’ per dirvelo forse vi avrebbe salutato direttamente dallo schermo!

Però spero che sarete comunque 
felici per noi...❤️

#educhiamali #expecting #pregnancyannouncement #mamatobe #motherhoodmoments #newbaby #lafamigliasiallarga
Non sapete quanto sono felice quando mi scrivete i Non sapete quanto sono felice quando mi scrivete in direct che ciò che vi consiglio funziona davvero e che vi ritrovate nelle mie parole!

Questo puzzle è uno di quei casi, in cui mi confermate che i bambini ci giocano volentieri proprio perché riescono a completarlo con facilità e in autonomia. 

Lo fanno e lo rifanno proprio per inseguire quella sensazione piacevole di riuscita. 

Be’, questo i puzzle non sempre lo fanno, anzi. 
La frustrazione è dietro l’angolo e anche l’abbandono dell’attività. 

Questo, invece, produce soddisfazione...

Vi consiglio di aggiungerlo alla lista degli strumenti utili!

Dai 3 anni

#educhiamali #flaviaforparents #puzzle #attivitàperbambini @djeco_ita #strumentiutili
Quante cose può fare un soffio?⁣ ⁣ Può aiu Quante cose può fare un soffio?⁣
⁣
Può aiutarci a calmarci.⁣
Può insegnarci ad accettare le emozioni che proviamo.⁣
Può spingerle via se non siamo pronti a guardarle negli occhi. ⁣
Può...⁣
⁣
In questo semplice libro interattivo, consigliato dai 4 anni (almeno per non perdere il potere dell’aspetto magico del⁣
soffio), il bambino può trovare uno strumento utile per sentirsi più competente anche dal punto di vista emotivo!⁣
⁣
#oggiviconsiglio #strumentiutili #esseregenitori #leemozionideibambini #flaviaforparents #libriperbambini #ilsoffiomagico @ilcastorolibri
A questo venerdì ci arrivo così. Come dice Vitt A questo venerdì ci arrivo così. 
Come dice Vittoria: “Con i capelli matti!”.

#nientedadire #settimanepiene #effettofrullatore #esseregenitori #laamo #ioete #esseremamma #educhiamali #venerdì
E sono 34...! Forse sembrerà banale, ma quest’ E sono 34...!

Forse sembrerà banale, ma quest’anno più di tutti gli altri mi sembra di non volere altro. Non ci sono regali, né desideri. 
Sono felice così. 

#ilmiocompleanno #tantiauguriame #gliannipassano #stobenecosì #felicità #roma #educhiamali
Come faccio a crescere mia figlia serenamente? L Come faccio a crescere mia figlia serenamente? 

L’ascolto. 

È serena lei e sono serena io. 

Sapevo quando era pronta per togliere il pannolino, quando un’esperienza le faceva bene, quando era il momento di fare un passo in avanti.

Ho raccolto le briciole che mi ha lasciato. 
Ho messo da parte quello che volevo io o che pensavo fosse giusto. 
E non ho mai sbagliato.

Mi sono mossa con sicurezza e lei sapeva che poteva affidarsi. La mia sicurezza però non derivava solo da ciò che so ma soprattutto da quello che lei mi ha detto. 

Il modo in cui i bambini affrontano tutto e inanellano successi, dipende da quanto noi sappiamo ascoltarli. 

Su questo profilo aiuto i genitori a far loro questo unico prezioso “trucchetto” per crescere bambini serenamente. 

💙Da ieri trovate una mia piccola presentazione nelle storie in evidenza!

#educhiamali #flaviaforparents #crescerebambini #educare #educazione #ascolto #bambinisereni #esseregenitori #chisono #cosafaccio #iosonoqui #esseremamma #pannolino
I libri non sono solo libri. È sorprendente com I libri non sono solo libri. 

È sorprendente come diventino facilmente strumenti per :

👉 relazionarsi,  scambiando informazioni per occhi interessati
👉 per ambientarsi, permettendogli di leggere la realtà e orientarsi davanti alle difficoltà
👉 per conoscersi, imparando a soddisfare quelle curiosità che ben presto diventano bisogni.

Nelle storie vi mostro questo libro ma, come sempre, vi ho parlato di un semino da mettere nei bambini che li condurrà lontano...

#educhiamali #flaviaforparents #laprimaenciclopediadeglianimali #libriperbambini #sviluppo #educazione #bambini #esseregenitori
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