Ninne in vacanza: consigli utili!

 

Con l’arrivo dell’estate, molte famiglie partono per le vacanze per visitare nuove destinazioni o per rilassarsi e godersi la famiglia.

La partenza per le vacanze, spesso può creare ansie nei genitori. La più temuta è la nanna, o meglio, se il bambino avrà lo stesso ritmo e se dormirà durante la notte!

Insomma, in vacanza, anche i genitori vogliono riposarsi!

Per aiutare i bambini a dormire serenamente anche in vacanza, è bene iniziare fin dalla nascita, con la creazione di una buona routine.

 

Cosa sono le routines?

Sono sequenze di azioni giornaliere che si ripetono per tutta la settimana che aiutano il bambino a prevedere “cosa succede dopo”, rassicurandolo e aiutandolo a diventare sempre più autonomo.

 

 

Facciamo un esempio!

Prima della nanna attuo le seguenti azioni: bagnetto, massaggio ai piedini, pigiamino, rituale nanna, addormentamento.

La routine aiuta il bambino, fin dai primi mesi, a capire che sta per andare a letto e che la giornata è finita. In questo modo il bambino si tranquillizza perché ha già vissuto più volte questa sequenza di azioni e prevede che sta per andare a dormire. Riportare e ripetere le stesse sequenze di azioni anche in vacanza può aiutare il bambino a tranquillizzarsi e sentirsi al sicuro anche in luoghi diversi dalla sua quotidianità.

Una buona routine, può contribuire a migliorare gli addormentamenti faticosi, soprattutto quelli in ambienti nuovi come  la casa in vacanza o l’albergo, favorisce un migliore riposo notturno e coadiuva la giusta produzione di ormoni importanti per il ritmo circadiano.

Altro elemento cardine per la buona riuscita dei riposini diurni e per il sonno notturno sono i rituali.

 

Cosa sono i rituali?

Sono dei momenti importanti ed esclusivi di riconnessione con il proprio bambino di accompagnamento a un momento preciso della giornata, come il momento della nanna serale.

Per esempio, potrebbe essere utile portare in vacanza il libro preferito della buonanotte, oppure riproporre le stesse ninne nanne o il rituale consueto.

Avere e mantenere la stessa routine e lo stesso rituale della nanna anche in vacanza aiuta il bambino a lasciarsi andare al sonno perché si sentirà sicuro anche in un luogo così diverso da casa sua.

Ultimo consiglio, cercate di mantenete sempre gli stessi orari della nanna, ma non rinunciate allo strappo alla regola! Ricordatevi che siete in vacanza anche voi e che avete bisogno di rilassarvi!

Buone vacanze!

 

Carolina

 

@ninamammaninnaoh

@ninamammaninnaoh

Pedagogista, consulente dolce e olistica del sonno infantile

Sono Carolina, mamma di due bambini, pedagogista, consulente olistica e dolce del sonno infantile, operatrice di Rebozo, educatrice perinatale in formazione e ho un master sui disturbi specifici dell’apprendimento e del comportamento.

Lavoro in un nido privato della provincia di Bergamo come pedagogista,  svolgo consulenze online per quanto riguarda il sonno e l’educazione 0/6 e sono vice presidente dell’associazione culturale @mamme_contatto. 

In tutte le mie consulenze, utilizzo un approccio dolce, gentile, olistico e rispettoso della fisiologia dello sviluppo del bambino.

Non utilizzo metodi comportamentali di addormentamento e non dissocio i processi e i bisogni naturali, nonché le norme biologiche dei bambini.

Promuovo l’attaccamento sicuro genitore/bambino, l’allattamento a lungo termine quando la mamma lo desidera  e l’addormentamento in braccio!

Inoltre sono consulente del sonno 1001nanna (www.1001nanna.it ) scuola svizzero/tedesca con una certificazione per promuovere il “nido sicuro”.

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