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Attività per bambini: ma cos’è questo rumore?

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ATTIVITÀ PER UN LUNEDÌ…

 

Ma cos’è questo rumore?

Tra tutte le attività non potevo non suggerirne una in cui coinvolgere il senso dell’udito!

Questo gioco diverte il bambino proprio perché ama mettersi alla prova e perfezionare le sue capacità!

 

Età: dai 3 anni

 

É utile per…

  • stimolare il senso dell’udito

  • stimolare lo sviluppo cognitivo

  • stimolare l’attenzione uditiva

  • sviluppare il linguaggio

  • stimolare la curiosità

 

Perché è utile?

Chiedendo al bambino di riconoscere i suoni e di selezionarli in mezzo agli altri che percepisce, gli permette di affinare le sua capacità uditive e di utilizzarle per riprodurre i suoni acquisiti. Questa attività stimola molto il linguaggio, anche per quello che riguarda l’associazione di suoni ad oggetti (prime parole), per l’espansione del vocabolario e per la produzione. Il bambino riconoscendo il suono familiare vorrà riprodurlo e nominare l’oggetto!

rumore

 

Cosa occorre per realizzare il gioco Ma cos’è questo rumore?

 

Materiali:

  • un registratore

 

Preparazione:

Registrate insieme al bambino alcuni rumori presenti in casa come la doccia, la serranda, il frullatore, etc. In un secondo momento questi suoni potranno appartenere anche ad altri ambienti, aumentando sempre di più la difficoltà.

 

Svolgimento:

L’adulto farà sentire il suono al bambino e gli chiederà di dire cos’è che fa quel rumore. 

Potreste creare le carte con dei disegni presi da internet (come questi scaricabili Gioco Rumori), ritagliarli e incollarli su dei cartoncini.

Potreste chiedere poi al bambino di prendere la carta che lo rappresenta!

 

Suggerimento:

Aumentate la difficoltà del gioco in termini di complessità del suono da riconoscere e in base alle competenze del bambino; se sa tagliare coinvolgetelo nella preparazione del gioco, se è diventato bravo a riconoscere non includetelo più nell’iniziale registrazione dei suoni…e così via.

 

Evoluzioni:

 

  • Potreste avviare il registratore, nasconderlo in casa e poi chiedere al bambino di trovarlo seguendo solo il suono (tipo nascondino). All’inizio potrebbe essere utile localizzare il registratore nell’ambiente  della casa in cui è possibile trovare l’oggetto che fa quel rumore, ad esempio il frullatore in cucina. 

  • Potreste chiedere al bambino di ascoltare il suono, indicare a quale oggetto appartiene e di correre a toccarlo entro 5 sec. (sempre se l’oggetto è in casa)

  • Potreste registrare frasi di persone che conosce e chiedergli di indicare la foto o di farne un disegno (così da poterlo indicare quando sente la voce, come sopra). Non importa che il disegno non sia rappresentativo. Basterà anche assegnare un colore a ogni persona!

  • Potreste fare lo stesso gioco mettendo in una scatola o in un cesto dei sacchetti profumati e chiedere al bambino di dire cos’è che profuma così e/o indicare la carta corrispondente. Per i più grandi questo potrebbe essere l’inizio di un gioco in cucina in cui prima si scoprono gli ingredienti attraverso i sensi e poi si prepara insieme un piatto! (Ti consiglio di leggere #Ricette per bambini CON LO CHEF!)

  • Potreste registrare senza il bambino alcuni pezzi di dialoghi o colonne sonore dei film di animazione che conosce e chiedergli di indovinare. Anche in questo caso potreste creare delle carte con dei ritagli, con le immagini che trovate sul web o con le figurine!

  • Potreste iniziare dall’ascolto di una parte della registrazione di una scena di un film per poi iniziare a interpretarla insieme (stimolando la memoria)

 

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